Nuova Sabatini
28 Agosto 2018
Allarme risorse. A rischio strumento fondamentale per piccole imprese
Rischia di chiudere anzitempo uno dei più importanti strumenti di sostegno agli investimenti, la cosiddetta Nuova Sabatini, lo strumento “principe” per supportare le imprese nell’acquisto di nuovi beni strumentali.
Sono, infatti, ancora disponibili poco più di circa 170 mln di euro, a fronte di una esigenza, calcolata sulla base dell’assorbimento nello stesso periodo dello scorso anno, di poco meno di 300 mln. Verosimilmente, le risorse disponibili consentiranno di arrivare ad ottobre, lasciando scoperti gli ultimi due mesi dell’anno, mesi in cui dovrebbero concentrarsi ulteriori, significativi, investimenti, anche in ragione delle prossime scadenze delle misure relative al super e all’iper ammortamento.
Peraltro, alcuni istituti di credito, a fronte del prossimo esaurimento delle risorse, stanno iniziando a scoraggiare le imprese dal presentare le istanze, cosa questa che potrebbe portare l’impresa a valutare se effettuare o meno l’investimento nei tempi previsti.
Rischia così di saltare una delle basi sulle quali si è ricostruito il percorso di ripresa degli investimenti nei settori produttivi, fondamentale per il necessario recupero di competitività del nostro sistema economico.
La misura, avviata ad aprile del 2014 sulla falsariga della “vecchia Sabatini” del 1965, ad oggi ha sostenuto oltre 13 MLD di investimenti.
Partita in sordina, solo 2,5 MLD nei primi due anni di operatività, a partire dal 2016, anno in cui è stata introdotta una significativa semplificazione delle procedure ed è entrato in vigore il superammortamento, ha preso vigore: 2,5 MLD in soli 9 mesi del 2016, 5 MLD nel 2017, ed anche nel 2018 si sta viaggiando sugli stessi importi.
*I dati sono al 31.07.2018