REGIONE LAZIO - INCENTIVI PER LA RICERCA
Incentivi per Ricerca, Sviluppo ed Innovazione.
La Regione Lazio ha pubblicato l’Avviso Pubblico Riposizionamento competitivo RSI (Bollettino Ufficiale della Regione Lazio N. 108 del 29/12/2022) che disciplina i termini e le modalità di presentazione delle domande da parte delle imprese, in forma singola o aggregata con sede operativa nel Lazio, che realizzino progetti di Ricerca, Sviluppo e Innovazione (Progetti RSI).
- Fondi disponibili:
71,6 milioni di euro, di cui 70 milioni suddivisi per 4 ambiti dedicati a una o più delle 9 Aree di Specializzazione della Smart Specialisation Regionale 2021, come di seguito indicato:
- 20 mil. Scienze della vita
- 21,6 mil. Economia del mare + Green economy + Agrifood. 1,6 milioni sono a valere sulla Legge Regionale 24 febbraio 2022 n. 2 “Disposizioni per la promozione della formazione, dell'occupazione e dello sviluppo nei settori della Blue economy” e sono riservati esclusivamente ai Progetti riguardanti le traiettorie di specializzazione previste per l’Area di Specializzazione; “Economia del Mare”
- 20 mil. Aerospazio + Sicurezza + Automotive e mobilità sostenibile
- 10 mil. Industrie creative e digitali + Patrimonio culturale e tecnologie della cultura
- Imprese agevolabili:
imprese in forma singola o aggregata iscritte al Registro delle Imprese con una Sede Operativa nel Lazio.
che realizzino un’attività di Sviluppo Sperimentale (TRL 7: dimostrazione prototipo in ambiente operativo reale) ed eventualmente, in misura non superiore al 30%, anche la Ricerca Industriale.
in caso di aggregazione (ATI, ATS, altro) il mandatario deve essere l’Impresa che partecipa con la maggioranza relativa ai costi del Progetto.
L’Impresa che partecipa in forma singola o che assume il ruolo di mandataria deve avere la capacità finanziaria per portare a termine il Progetto, vale a dire avere il patrimonio netto almeno pari o il fatturato almeno doppio ai costi totali del Progetto al netto del contributo.
- Investimenti ammissibili:
realizzazione di Progetti di Ricerca, Sviluppo e Innovazione (Progetti RSI) in linea con le traiettorie di sviluppo individuate nella Smart Specialization Strategy Regionale per ciascuna delle 9 Aree di Specializzazione intelligente (AdS): scienze della vita, economia del mare, green economy, aerospazio, sicurezza, automotive e mobilità sostenibile, industrie creative e digitali, patrimonio culturale e tecnologie della cultura. Esso sostiene il riposizionamento competitivo delle Imprese basato sullo sviluppo di tecnologie avanzate che siano in linea con le traiettorie di sviluppo precedentemente indicate.
Ogni singolo progetto deve avere un budget non inferiore a 400.000 euro e deve essere concluso e rendicontato entro 18 mesi dalla concessione del contributo.
- Spese ammesse
Sono ammissibili:
- a) le spese del personale dipendente: ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario nella misura in cui sono impiegati nel Progetto;
- b) i costi relativi a immobili, strumentazione e attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto (cioè in misura pari all’ammortamento del periodo in cui sono stati utilizzati per il Progetto, se è inferiore al loro ciclo di vita). La strumentazione scientifica appositamente acquistata è interamente finanziabile, con la medesima intensità di aiuto, ma in regime De Minimis;
- c) costi per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne, alle normali condizioni di mercato, nonché costi per i servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del Progetto;
- d) altri costi direttamente imputabili al Progetto, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al Progetto;
- e) i costi generali e indiretti calcolati forfettariamente nella misura del 15% della voce a) spese per personale dipendente.
- Spese non ammesse:
Non sono comunque ammissibili:
- i costi derivanti da autoproduzione (inclusi i costi per lavori in economia e i costi interni capitalizzati), autofatturazione da parte del Beneficiario e quelli sostenuti nei confronti di Parti Correlate a meno che non siano Spese Trasparenti;
- i costi sostenuti nei confronti di altri partecipanti alla medesima Aggregazione a meno che non siano Spese Trasparenti;
- l’IVA e ogni altro costo accessorio di natura fiscale, salvo il caso in cui sia un costo per il Beneficiario in quanto non è in alcun modo detraibile o recuperabile, tenendo conto della disciplina fiscale applicabile; in tal caso deve essere prodotta l’apposita dichiarazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445 del 28/12/2000 in conformità al modello 4 riportato nell’Allegato all’Avviso;
- gli interessi passivi e qualsiasi altro onere accessorio di natura finanziaria ad eccezione del premio per la Fideiussione a garanzia dell’anticipo;
- i costi relativi a multe, penali, ammende e sanzioni pecuniarie.
- Contributo concedibile:
contributo è a fondo perduto applicando le intensità di Aiuto ivi previste sui Costi sostenuti e della dimensione dell’Impresa Beneficiaria, riportate nella tabella seguente:
Qualora un Progetto sia realizzato in Collaborazione Effettiva tra più imprese o almeno un OdR- Organismo di Ricerca- l’intensità di Aiuto concedibile alle Imprese è incrementata nella misura come dalla tabella che segue:
L’importo del contributo concesso ad un singolo Progetto non può essere superiore a 3 milioni di euro.
- Termini presentazione domande:
L’invio della Domanda deve avvenire a partire dalle ore 12:00 delle date di apertura e fino alle ore 18:00 delle date di chiusura di seguito indicate per ciascun ambito (le medesime date per 2 ambiti).
Ambito |
Termini di invio della Domanda tramite GeCoWEB Plus |
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Data apertura |
Data Chiusura |
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1. “Scienze della vita” |
26 gennaio 2023 |
27 marzo 2023 |
2. “Economia del mare”, “Green economy” e “Agrifood” |
26 gennaio 2023 |
27 marzo 2023 |
3. “Aerospazio”, “Sicurezza” e “Automotive e Mobilità Sostenibile” |
16 febbraio 2023 |
17 aprile 2023 |
4. “Industrie creative e Digitali” e “Patrimonio Culturale e Tecnologie della Cultura” |
16 febbraio 2023 |
17 aprile 2023 |
- Modalità presentazione:
esclusivamente in formato elettronico accedendo alla piattaforma GeCpWEB Plus accessibile sul sito www.lazioinnova.it e compilando l’apposito Formulario dedicato allo specifico ambito.
- Modalità concessione del contributo:
Il procedimento di selezione delle richieste di contributo è a “graduatoria”, per ciascuno degli ambiti e si articola nelle seguenti fasi:
- istruttoria formale di ammissibilità
- istruttoria tecnica e valutazione sulla base di criteri di selezione
- Modalità di erogazione:
- una anticipazione obbligatoria, da richiedersi entro e non oltre 90 giorni dalla Data di Concessione, nella misura minima del 20% e massima del 40% del contributo concesso, garantita da Fideiussione;
- una erogazione a stato avanzamento lavori (“SAL”) da richiedersi obbligatoriamente entro nove mesi dalla Data di Concessione e per un importo di Costi Effettivamente Sostenuti non inferiore al 30% dei Costi Ammessi
- una erogazione a saldo, da richiedersi obbligatoriamente entro 18 mesi dalla Data di Concessione.
Per ogni ulteriore informazione in merito alla predisposizione della domanda per l’individuazione dello stesso Organismo di Ricerca inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.