CONFAPI ROMA - INTERNAZIONALIZZAZIONE
Area Internazionalizzazione
Le merci dall’estremo oriente ed in particolare dalla Cina, iniziano a scarseggiare. Il fenomeno è alquanto preoccupante se riferito ai prodotti di largo consumo, ma ancora di più per le materie prime e la componentistica indispensabile al nostro settore manufatturiero. La continua mancanza di container vuoti da questo Paese, i ritardi e soppressioni di partenze delle navi dai porti, nonché dai continui aumenti dei noli applicati da un anno a a questa parte dalle compagnie marittime, senza ritegno alcuno, fanno si di creare un grosso problema alla nostra filiera produttiva e commerciale, con gravi danni all’economia del Paese.
Ma come in tutte le cose c’è il rovescio della medaglia. Si sta manifestando uno strano fenomeno che riguarda quella parte di imprese che acquistano prodotto finito dalla Cina. A quanto sembra molte di queste, approfondendo ulteriormente e monitorando la situazione in generale sopradescritta, stanno valutando di riportare la produzione di certi manufatti in Italia. Ora non è che ciò possa dispiacere, anzi questo permetterebbe di creare nuovi posti di lavoro e dare maggiore risalto ad un prodotto che avrebbe tutte le credenziali per firmarsi Made in Italy, e non è che potrà tradursi in tempi brevi. Comunque una cosa è certa, le difficoltà oggettive esistenti poste in essere dai porti asiatici e dai vettori marittimi, sembra che dureranno un bel pezzo, se non addirittura peggiorare.