PERIODICO INFORMATIVO - 12 LUGLIO 2021

: Aniem News; 12 Luglio 2021

News

APPROVATO EMENDAMENTO DEL GOVERNO PER LA COMPENSAZIONE PREZZI MATERIALI

CONTRATTI PUBBLICI

Il Governo modifica ancora una volta tempi e modalità di approvazione della norma che disciplina il sistema di compensazioni dei prezzi, a seguito del rincaro dei materiali da costruzione.

Come anticipato nelle scorse settimane, la disposizione sembrava dover essere inserita nel decreto sui trasporti, ma nelle ultime ore il Governo ha predisposto un emendamento al decreto Sostegni bis, che deve essere convertito entro la fine della prossima settimana. L’emendamento è stato approvato nelle ultime ore dalla Commissione Bilancio della Camera e si resta pertanto in attesa dell’approvazione definitiva dell’Aula parlamentare.

La norma prevede che il meccanismo venga attivato su istanza delle imprese e supportato da un fondo da 100 milioni finalizzato a “fronteggiare gli aumenti eccezionali dei prezzi di alcuni materiali da costruzione verificatisi nel corso del primo semestre del 2021”; il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili dovrà rilevare, con proprio decreto, “le variazioni percentuali, in aumento o in diminuzione, superiori all'otto per cento, relative al primo semestre dell'anno 2021, dei singoli prezzi dei materiali da costruzione più significativi”.

In particolare, le variazioni in aumento o in diminuzione, rilevate dai decreti ministeriali con riferimento alla data dell’offerta, saranno eccedenti l’otto per cento se riferite esclusivamente all’anno 2020, ed eccedenti il 10 per cento complessivo, in caso di offerte antecedenti al 2020.

PUBBLICATO DECRETO CHE DESTINA FONDI EX GESCAL A EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA: 21,4 MILIONI AL LAZIO

EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA

E’ stato pubblicato il Decreto del Ministero Infrastrutture e del Ministero dell’Economia che destina 219 milioni di euro dei fondi ex Gescal a 17 Regioni per la realizzazione di programmi di edilizia residenziale pubblica.

Il provvedimento approva 44 interventi, distribuiti in 33 città, ammessi al finanziamento. Nel Lazio gli interventi riguardano 3 progetti per un valore complessivo di 21.415.115, 38 euro, così distribuiti:

Roma Capitale: 10.000.000,00
Ater Latina (Terracina): 5.384.615,38
Ater Roma (Tivoli): 030.500,00

Il cronoprogramma, che parte dal 5 luglio u.s. (giorno dell’avviso di pubblicazione in Gazzetta), è così articolato:

i soggetti attuatori devono comunicare entro 90 giorni il Codice Unico di Progetto (CUP) alla regione e al Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (Direzione generale per l’edilizia statale e abitativa e gli interventi speciali) e al Ministero dell’economia e delle finanze (Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato);
le regioni dovranno comunicare, entro 240 giorni (360 se in presenza di un concorso di progettazione) ai medesimi soggetti le modalità e i tempi attuativi degli interventi desunti dal progetto di fattibilità tecnica ed economica approvato, la data di avvio delle procedure di gara per l’affidamento dei lavori ed il quadro temporale di trasferimento delle risorse statali.

LAZIO: 3,8 MILIONI PER VALORIZZAZIONE SITI CULTURALI

MERCATO

A seguito di una determina adottata il 23 giugno u.s., la Regione Lazio ha pubblicato l’Avviso per la valorizzazione dei luoghi della cultura (terza edizione) destinando 3,8 milioni.

A Musei, Biblioteche e Archivi storici potranno essere destinati contributi fino a 300.000 euro; lo stesso importo potrà essere destinato a Archivi privati accreditati, ad Aree archeologiche, Parchi archeologici, complessi monumentali ed altri luoghi della cultura ancora da istituire che facciano richiesta per poter aprire al pubblico.

Per i piccoli comuni fino a 15.000 abitanti o in dissesto finanziario è prevista la copertura del 100% delle spese, per gli altri comuni la copertura è dell’80% e per i privati del 50%.

Tra le tipologie degli interventi previsti: manutenzione, miglioramento dell'accessibilità e fruibilità, sostegno allo sviluppo di tecnologie digitali, impiantistica, restauro, interventi di arte contemporanea, sia da realizzare entro i luoghi che negli spazi antistanti. La domanda deve essere inoltrata attraverso l'apposita piattaforma informatica, all'indirizzo: www.regione.lazio.it/luoghidellacultura, entro le ore 16 del 23 agosto 2021.

GIUNTA ROMA: STANZIATI 243 MILIONI PER NUOVE OPERE

MERCATO

Con una delibera di assestamento al bilancio 2021-2023, la Giunta di Roma ha destinato 243 milioni per la realizzazione di nuove opere nel triennio.

Le risorse sono così ripartite:

dipartimento Urbanistica: 48 milioni, destinati, in particolare, all’urbanizzazione dei quartieri periferici di Tor Pagnotta Due, Casetta Mistici, Lunghezza Ponte di Nona, Palmarola Selva Candida (con la realizzazione di asili, parcheggi, strade, interventi idrici e fognari);
dipartimento Infrastrutture e manutenzione urbana: 76,4 milioni, dei quali oltre 15,7 milioni finalizzati alla realizzazione di edifici a destinazione residenziale nella zona dell’Idroscalo di Ostia, circa 12 milioni per i mercati San Giovanni di Dio, Nuovo Farmer’s Market e Nuovo Mercato Alberone e oltre 12 milioni per interventi di protezione del territorio e viabilità);
dipartimento Mobilità e trasporti per oltre 62 milioni di euro (revisione dei treni della linea C, rinnovo dell’armamento tranviario e prolungamento della metro C).

PUBBLICATO BANDO PER LA RIQUALIFICAZIONE URBANA DEI PICCOLI COMUNI DEL LAZIO

MERCATO

La regione Lazio ha pubblicato il bando “Un Paese ci vuole 2021”, per la riqualificazione urbana dei piccoli comuni, che stanzia 2,1 milioni di euro per il biennio 2022/2023 a favore dei Comuni con popolazione residente fino a 5mila abitanti.

Ogni Comune può presentare, entro il 15 settembre p.v., una richiesta di contributo per una proposta progettuale nei seguenti ambiti:

- rigenerazione e riqualificazione urbana, come ad esempio la sistemazione di spazi pubblici significativi per la comunità locale, il recupero di edifici, di aree verdi di pregio ambientale e paesaggistico, di beni culturali;

- realizzazione e/o riqualificazione di percorsi pedonali nel tessuto urbano e/o di collegamento tra i beni e i siti culturali e ambientali di maggior pregio;

- valorizzazione degli spazi urbani ed extra-urbani attraverso la realizzazione di opere e installazioni d’arte.

Ogni proposta potrà ricevere un contributo massimo di 40.000 euro. Sono ricomprese le spese per l’esecuzione di lavori, a corpo o misura, anche in economia, per la pubblicazione dei bandi di gara, per allacciamenti a pubblici servizi, sostituzione o adeguamento e messa a norma degli impianti esistenti, per lavori accessori connessi alla fruizione e accessibilità dei luoghi, incluse opere di sistemazione paesaggistica.

MINISTERO ECONOMIA E FINANZE: NEI BONUS ORDINARI CESSIONE ANCHE SENZA SAL

FISCO

Per i bonus fiscali ordinari, diversi dal Superbonus, è possibile la cessione del credito e lo sconto in fattura senza dover tener conto dello stato di avanzamento dei lavori, ma facendo riferimento all’effettivo pagamento. Resta fermo che gli interventi devono essere effettivamente realizzati.

La precisazione è stata fornita il 7 luglio u.s., in risposta ad un’interrogazione parlamentare, dal Sottosegretario al Ministero dell’Economia e Finanze, Claudio Durigon che ha fornito chiarimenti sulla fruizione dei superbonus fiscali in relazione allo stato di avanzamento dei lavori.

Il Sottosegretario ha precisato come la norma preveda una facoltà che non impedisce la “possibilità di esercitare comunque l’opzione qualora non siano previsti stati di avanzamento lavori”.

Pertanto, “è possibile sostenere che, nel caso in cui si intenda optare per la cessione e/o per lo sconto in fattura della detrazione relativa agli interventi …. diversi da quelli che danno diritto al Superbonus per i quali non siano previsti SAL, il contribuente ha la facoltà di esercitare l’opzione senza dover tener conto dello stato di avanzamento degli interventi”.

SOSTITUZIONE DELLA MANDANTE IN GARA POSSIBILE SOLO CON ALTRA IMPRESA DEL RAGGRUPPAMENTO

GIURISPRUDENZA

Il Tar Lazio (Roma, Sez. I, 02/07/2021, n.7844), confermando quanto recentemente stabilito dal Cons. Stato, (Ad. Plen, 27 maggio 2021, n. 10), ha sostenuto che è possibile la sostituzione della mandante soltanto con un’altra impresa interna al raggruppamento oppure la riduzione del raggruppamento per esigenze organizzative ai sensi dell’art. 48, comma 19, D.Lgs. 50/2016.

Restano validi i principi enunciati dall’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato:

“a) l’art. 48, commi 17, 18 e 19-ter, del d.lgs. n. 50 del 2016, nella formulazione attuale, consente la sostituzione meramente interna del mandatario o del mandante di un raggruppamento temporaneo di imprese con un altro soggetto del raggruppamento stesso in possesso dei requisiti, nella fase di gara, e solo nelle ipotesi di fallimento, liquidazione coatta amministrativa, amministrazione straordinaria, concordato preventivo o di liquidazione o, qualora si tratti di imprenditore individuale, di morte, interdizione, inabilitazione o anche liquidazione giudiziale o, più in generale, per esigenze riorganizzative dello stesso raggruppamento temporaneo di imprese, a meno che – per questa ultima ipotesi e in coerenza con quanto prevede, parallelamente, il comma 19 per il recesso di una o più imprese raggruppate – queste esigenze non siano finalizzate ad eludere la mancanza di un requisito di partecipazione alla gara;

b) l’evento che conduce alla sostituzione meramente interna, ammessa nei limiti anzidetti, deve essere portato dal raggruppamento a conoscenza della stazione appaltante, laddove questa non ne abbia già avuto o acquisito notizia, per consentirle, secondo un principio di c.d. sostituibilità procedimentalizzata a tutela della trasparenza e della concorrenza, di assegnare al raggruppamento un congruo termine per la riorganizzazione del proprio assetto interno tale da poter riprendere correttamente, e rapidamente, la propria partecipazione alla gara o la prosecuzione del rapporto contrattuale” (Cons. Stato, Ad. Plen, 27 maggio 2021, n. 10).

ATTIVO LO SPORTELLO QUALIFICAZIONE DI ANIEM LAZIO

CONVENZIONI

Ricordare alle imprese che è attivo lo sportello qualificazione Aniem Lazio per assistere e fornire consulenza su tutte le tematiche inerenti attestazioni So (attestazione, triennale, rinnovo) ed alle certificazioni Iso. Le imprese possono contattare i nostri uffici scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure telefonando al numero 334.9767911.