Video Confapi Roma

PERIODICO INFORMATIVO - 22 GENNAIO 2021

notizia

 

DIFFIDA DI CONFAPI ROMA E ANIEM LAZIO AL COMUNE DI ROMA  PER IL BANDO MANUTENZIONE STRADE

# ATTIVITA 'ASSOCIATIVA

Confapi Roma e Aniem Lazio hanno trasmesso un atto di diffida e messa in mora al Comune di Roma, contestando il bando di gara in 12 lotti per l'affidamento, tramite Accordo quadro, della manutenzione ordinaria delle strade. La procedura di gara riguarda, in particolare, il pronto intervento manutentivo a carico delle strade della cd Grande Viabilità, delle strade dell'Eur, delle sedi tranviarie e delle opere d'arte stradali, per un importo a base d'asta di 160 milioni di euro. Nella diffida, inviata anche all'ANAC, sono stati contestati diversi contenuti del bando.

Mancanza di omogeneità tra i lotti : l'affidamento unitario di più lotti è ammissibile solo quando questi hanno carattere omogeneo in base alla natura e alle caratteristiche dei lavori. Nell'affidamento in questione manca il racconto caratteristico, evidenziato dalle diverse categorie SOA richieste e dall'individuazione di parametri valutativi difformi. 

Illogicità e contraddittorietà dei criteri di aggiudicazione : gli elementi di valutazione dell'offerta sono stati individuati in modo diversificato senza alcuna motivazione logica. In particolare, mentre per i lotti da 1 a 10 si prevede che le " modalità di registrazione e tracciabilità di ricezione ed elaborazione delle segnalazioni " hanno una rilevanza strategica, tale valutazione non confronta nei lotti 11 e 12, aventi anch'essi come oggetto la manutenzione ordinaria e il pronto intervento. Analoghi elementi di illogicità e contraddittorietà emergono dall'analisi dei sotto-criteri relativi alla “struttura aziendale” ed alle certificazioni, individuati in modo difforme tra i diversi lotti. 

Violazione della normativa sul subappalto : il bando ripropone il limite legislativo al subappalto stabilito dalla normativa nazionale (ora al 40%) che risulta superato dalla sentenza della Corte di Giustizia Europea che ha ritenuto “ contraria al diritto euro unitario, la disciplina nazionale in materia di subappalto con particolare riferimento al limite quantitativo delle opere che l'offerente è autorizzato a subappaltare con conseguente necessità per le stazioni appaltanti di autorizzare il ricorso al subappalto oltre il ridetto limite legislativo che, conseguentemente, risulta da disapplicare ”. 

Sulla base delle suddette motivazioni, le Associazioni hanno sollecitato l'Amministrazione ad annullare il bando di gara, riservandosi eventuali ulteriori azioni nelle sedi competenti. L'atto integrale della diffida è disponibile presso i nostri Uffici . 

 

MINISTERO A MBIENTE: LA LISTA DEGLI INTERVENTI CONTRO IL RI SCHIO IDROGEOLOGICO, AL LAZIO 19 MILIONI

# CONTRATTI PUBBLICI

Nei giorni scorsi il ministero dell'Ambiente ha reso nota la lista degli interventi del Piano nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico 2020 (Piano stralcio, Dl 76/2020) che assegna alle regioni 262 milioni di euro per realizzare 119 interventi in 19 regioni. Si tratta di progetti immediatamente esecutivi e cantierabili finalizzati alla messa in sicurezza del territorio per fronteggiare eventi climatici in siti particolarmente vulnerabili. 

Nel Lazio sono previsti 5 interventi per un valore complessivo di 19.344.062,28 Euro: 

  • Fiumicino (Rm) - Lavori di ristrutturazione e potenziamento dell'impianto Idrovoro di Isola Sacra (3 milioni);
  • Morolo (FR) - Dissesto gravitativo in località Famelica (1 milione)
  • Andrea del Garigliano (FR) - Consolidamento versante strada provinciale 80 (600 mila)
  • Roma - Ricalibratura influente canale Palocco 83 milioni)
  • Roma - Sistemazione idraulica dei canali Bagnolo e Pantano (11,7 milioni) 

 

A PARLAMENTO IL DPCM CON LE OPERE COMMISSARIO:  GLI INTERVENTI NEL LAZIO

# CONTRATTI PUBBLICI

La Presidenza del Consiglio ha trasmesso al Parlamento lo schema di DPCM che, in attuazione del decreto Semplificazioni, contiene l'elenco delle opere commissariate e l'indicazione dei relativi commissari. Il testo sarà ora sottoposto all'esame delle commissioni parlamentari che, entro i prossimi 15 giorni, formeranno i loro pareri.

Tra le 59 opere ricomprese nell'elenco allegato al decreto (valore complessivo 65 miliardi), si segnalano quelle che coinvolgono il territorio regionale del Lazio: il completamento del tratto Civitavecchia-Orte (18Km e due svincoli, costo 466 milioni), il collegamento Cisterna -Valmontone (665 milioni), il potenziamento e la riqualificazione della strada Salaria (1.050 milioni complessivi, dei quali 715 nel Lazio), la linea ferroviaria Roma- Pescara (1.900 milioni), la chiusura dell'anello ferroviario di Roma (547 milioni) , il prolungamento della Linea C Metropolitana di Roma (5.832 milioni), la messa in sicurezza del sistema acquedottistico del Peschiera (600 milioni), gli interventi per la riqualificazione dei Commissariati di Roma (12 milioni), la realizzazione di un Polo cibernetico presso l 'immobile “Tommaso Campanella” di Roma (8 milioni).

 

PROROGA SCIA E PERMESSI DI COSTRUIRE FINO AL 29 LUGLIO 2021

# EDILIZIA PRIVATA

La  proroga SCIA  - Segnalazione Certificata di Inizio Attività - e di tutti gli atti in scadenza come segnalazioni di certificato di agibilità, le strutture paesaggistiche e le nuove ambientali, è estesa al 29 luglio 2021. La proroga con arriva il  prolungamento dello stato di emergenza Covid -19 al 30 aprile 2021 , stabilita dal recente decreto legge n. 2/2021.

I titoli edilizi risulteranno validi fino al  29 luglio 2021 , che coincidono con il novantesimo giorno successivo alla chiusura dello stato di emergenza Covid-19. Risulta, invece  escluso dal differimento, il documento unico di regolarità contributiva (DURC) .   

 

AGENZIA DELLE ENTRATE SU SUPERBONUS 110%:   NO ALLA RIQUALIFICAZIONE GLOBALE COME INTERVENTO TRAINATO 

# FISCO

Con una risposta ad uno specifico interpello (n.43), l'Agenzia delle Entrate ha dichiarato che non spetta la detrazione del 110% per le spese relative agli interventi di riqualificazione energetica globale dell'edificio, poiché non risulta possibile distinguere gli interventi tra quelli trainanti e quelli trainati, come richiesto dalle norme del superbonus. Nell'interpello del contributo, il proprietario di un edificio unifamiliare funzionalmente indipendente, aveva richiesto la possibilità di applicare il superbonus per un intervento di impianto di riscaldamento, nonché per gli interventi di riqualificazione energetica globale del fabbricato; per tali devono intendersi, in base alla normativa vigente, quegli interventi“Di riqualificazione energetica di edifici esistenti, che conseguono un valore limite di fabbisogno di energia primaria annuo per la climatizzazione invernale inferiore di almeno il 20 per cento rispetto ai valori limite indicati nei provvedimenti ministeriali specificatamente approvati.

L'Agenzia delle Entrate ha precisato che ai fini del superbonus occorre che gli interventi trainati siano eseguiti congiuntamente ad almeno uno degli interventi trainanti di isolamento termico dell'edificio o di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale (sempre se gli stessi assicurano il miglioramento di dovuto classi energetiche ovvero, ove questo risultasse impossibile, l'edificio o l'accessorio immobiliare consegua la classe energetica più alta). In questo ambito gli interventi di riqualificazione energetica globale devono essere intesi come un unicum, ovvero senza una precisa distinzione tra gli interventi trainanti e gli interventi trainati. Secondo l'Agenzia, “ il Superbonus non spetta, pertanto, sulle spese per un intervento di riqualificazione energetica globale"Che potrà essere ammesso alle altre agevolazioni per interventi specifici.

 

SUPERBONUS 110%: I CHIARIMENTI DEL GOVERNO

# FISCO

Sul sito del Governo è stato aperto uno spazio dedicato al Superbonus 110% ( www.governo.it/superbonus ) con tutte le informazioni sui requisiti, sulle modalità di accesso alla detrazione e con una sezione FAQ, curata da Agenzia delle Entrate ed Enea, nella quale è possibile inviare i propri quesiti.

Tra i primi chiarimenti del Governo si segnala quello relativo ai limiti di spesa degli interventi trainanti e trainati. Il caso specifico riguarda un edificio unifamiliare in cui si vuole intervenire con un intervento di  sismabonus 110% , uno o più interventi di isolamento termico ( ecobonus 110% ) e uno o più  interventi trainati  di  miglioramento energetico

Il Governi precisa che il limite massimo di spesa ammesso alla detrazione è costituito dalla somma degli importi previsti per ciascuno degli interventi realizzati. Ciò implica, in sostanza, che qualora siano realizzati sul medesimo edificio, ad esempio la posa in opera del cappotto termico sull'involucro dell'edificio e interventi di riduzione del rischio sismico - interventi trainanti - nonché la sostituzione degli infissi e l'installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda, pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica e relativi sistemi di accumulo e di infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici - interventi trainati - il limite massimo di spesa ammesso al Superbonus sarà costituito dalla somma degli importi previsti per ciascuno di tali interventi. 

 

CONSIGLIO DI STATO: SUDDIVISIONE IN LOTTI,  AMBITO DI DISCREZIONALITA 'DELL'ENTE APPALTANTE 

# GIURISPRUDENZA

La suddivisione in lotti di un appalto costituisce una facoltà discrezionale dell'amministrazione, il cui mancato esercizio non costituisce ex sintomo di illegittimità. Lo ha ribadito il Consiglio di Stato con una sentenza del 18 gennaio us

La scelta di suddividere in lotti un appalto costituisce una decisione ancorata una valutazione del carattere tecnico-economico, nel rispetto dei principi di proporzionalità e ragionevolezza. La discrezionalità amministrativa che sovrintende alla scelta della stazione appaltante circa la suddivisione in lotti di un appalto pubblico deve essere funzionalmente coerente con il bilanciato complesso degli interessi pubblici e privati ​​coinvolti dal procedimento di appalto. In ogni caso, si tratta di scelta di carattere tecnico-economico, che resta sempre delimitato, oltre alle specifiche norme del codice dei contratti, anche dai principi di proporzionalità e ragionevolezza, oltre l'obbligo di motivazione «perché il precetto della ripartizione in lotti è funzionale alla tutela della concorrenza ».

 

SOSTITUZIONE MANDATARIA IN ATI  SOLO CON MANDANTE PRESENTE NEL RAGGRUPPAMENTO 

# GIURISPRUDENZA

Una sentenza del tar Puglia (15 gennaio us, n.92) precisa che la sostituzione della mandataria sottoposta a una procedura di concordato preventivo in bianco è ammessa solo se avviene con una mandante già facente parte del medesimo raggruppamento.

A tale convincimento il Tribunale è pervenuto dopo un esame delle norme vigenti ed, in particolare, dell'art. 48, commi 17-18, del Codice dei Contratti che - si evidenzia nella sentenza deve “ essere interpretato in termini sistematici e restrittivi ”, tali da non consentire l'accesso a un soggetto nuovo e diverso. 

Le richiamate disposizioni del codice fiscale che “…………. in caso di fallimento, liquidazione coatta amministrativa, amministrazione controllata, amministrazione straordinaria, concordato preventivo ovvero procedura di insolvenza concorsuale o di liquidazione di uno dei mandanti ovvero, qualora si tratti di imprenditore individuale, in caso di morte, interdizione, inabilitazione o fallimento del medesimo ovvero in caso di perdita, in corso di esecuzione, dei requisiti di cui all'articolo 80, ovvero nei casi previsti dalla normativa antimafia, il mandatario, ove non indichi altro operatore economico subentrante che sia in possesso dei prescritti requisiti di idoneità, è tenuto alla esecuzione, direttamente o a mezzo degli altri mandanti, purché' questi abbiano i requisiti di qualificazione adeguati ai lavori o servizi o forniture ancora da eseguire".

 

ATTIVO LO SPORTELLO QUALIFICAZIONE DI ANIEM LAZIO

#CONVENZIONI

Ricordiamo alle imprese associate che è attivo lo sportello qualificazione Aniem Lazio per assistere e fornire consulenza su tutte le tematiche inerenti alle attestazioni Soa (prima attestazione, verifica triennale, rinnovo) ed alle certificazioni Iso. Le imprese interessate possono contattare i nostri uffici scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  oppure telefonando al numero 334.9767911.

ASSISTENZA

Welfare aziendale

Sostegno al reddito

Previdenza complementare

Formazione

Salute

Sicurezza

Dal SOLE24

La digitalizzazione dell’industria non è una trasformazione per pochi eletti. Anche le piccole e medie imprese, con tutte le difficoltà del caso, si sono messe in marcia e ora un’indagine svolta per il ministero dello Sviluppo economico dalla società Met, in vista della prossima Relazione annuale del garante Pmi, parla di una prima inversione di tendenza: quasi una su tre utilizza tecnologie 4.0 o ha in programma di farlo.  Fonte

NEWSLETTER

Iscriviti alla nostra Newsletter. Sempre informati sulle ultime novità, sulle nostre iniziative e programmi per favorire lo sviluppo economico, sugli eventi e molto altro...

PMI
CESPIM
CONFAPI servizi
EBM
ENFEA
FAPI
FASDAPI
FINCREDIT
FONDAPI
IDI
FONDODIRIGENTI
PREVINDAPI
© Copyright 2024 CONFAPI ROMA. All Rights Reserved.
Credits: DOTIgrafiche -

Cerca