PERIODICO INFORMATIVO - 07 OTTOBRE 2019
News
Vi ricordiamo che sono disponibili gratuitamente le copie del testo integrato del nuovo Codice dei Lavori Pubblici alla luce delle presenti modifiche introdotte. Le copie possono essere prenotate via mail scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o chiamando il n. 334.9767911 |
ECONOMIA
DEF 2019: LE NOVITA’ PER IL SETTORE DELLE COSTRUZIONI
Lo scorso 30 Settembre il Consiglio dei Ministri ha approvato la Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza 2019. La manovra finanziaria ammonterà a circa 29 miliardi, prevedendo un indebitamento tendenziale all'1,4%, mentre quello programmatico è fissato al 2,2%. Oltre a prevedere la sterilizzazione dell’aumento Iva , il documento approvato contiene interessanti anticipazioni sulle misure che il Governo intende adottare per il settore delle costruzioni.
Vengono preannunciati, anzitutto, ulteriori interventi sulla normativa in materia di lavori pubblici, in particolare “saranno riviste alcune disposizioni del Codice degli Appalti al fine di ottenere un quadro giuridico più lineare, che riduca l’incertezza interpretativa e applicativa. delineando chiaramente le responsabilità degli amministratori… .Le modifiche apportate con il recente decreto ‘Sblocca Cantieri’ saranno oggetto di un costante monitoraggio per verificare il concreto impatto al fine di introdurre correttivi o integrazioni coerentemente con l’obiettivo di accelerare gli interventi programmati e in corso di realizzazione, contrastando, comunque, in ogni fase del procedimento, la corruzione e il pericolo di infiltrazioni della criminalità organizzata”.
Ma anche la normativa tecnica sarà oggetto di interventi al fine di dare attuazione ai programmi di riqualificazione ambientale. Si legge, infatti, nella Nota che “È inoltre intendimento del Governo intervenire sul Testo Unico dell’edilizia, al fine di razionalizzare, semplificare e sistematizzare, la disciplina attinente all’edilizia, alla sicurezza e alla sostenibilità ambientale delle costruzioni, nonché per favorire i processi di riduzione del consumo del suolo e di rigenerazione urbana. Per le medesime finalità e nel quadro delle competenze definite dal Titolo V della Costituzione, si ritiene opportuno assumere iniziative anche relativamente alle materie dell’urbanistica e del governo del territorio.”
Ulteriori misure, infine, saranno studiate e definite per migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro.
FONDO PROGETTAZIONE OPERE PRIORITARIE: RIPARTITI 80 MILIONI DI EURO
Ripartiti dal Mit gli 80 milioni di euro destinati alla progettazione di fattibilità di infrastrutture e insediamenti prioritari, nonché la project review di infrastrutture già finanziate. Le autorità portuali, le città metropolitane e i comuni potranno inviare al dicastero la loro proposta di utilizzo dei fondi per avere accesso al finanziamento entro il prossimo 7 novembre
Il fondo è destinato a finanziare la progettazione di fattibilità delle infrastrutture e degli insediamenti prioritari, nonché la project review delle infrastrutture già finanziate; le risorse assegnate sono destinate alla redazione di progetti di fattibilità di piani urbani per la mobilità sostenibile, di piani strategici metropolitani e di progetti relativi ad opere portuali.
Risultano soggetti beneficiari:
- le 15 Autorità di sistema portuale (individuate ai sensi della Legge n. 84 del 28 gennaio 1994 e successive modifiche ed integrazioni);
- le 14 Città metropolitane (istituite con la Legge n.56 del 17 aprile 2014);
- i 14 Comuni capoluogo di Città Metropolitane;
- i 36 Comuni capoluogo di Regione o di Provincia autonoma e i Comuni con popolazione superiore a 100.000,00 abitanti.
Le risorse assegnate, 80 milioni di euro dal 2018 al 2020, sono destinate alla progettazione di fattibilità delle infrastrutture e degli insediamenti prioritari per lo sviluppo del Paese, alla project review delle infrastrutture già finanziate ed alla predisposizione dei PUMS (Piano urbano mobilità sostenibile) e dei PSM (Piano strategico metropolitano) ed alla progettazione di opere portuali e piani strategici (come definito nel Decreto Ministeriale n. 171 del 10 maggio 2019).
Le risorse sono state così ripartite:
- 343.000 di euro per le Autorità di sistema portuale;
- 631.000 di euro per le Città metropolitane;
- 343.000 di euro per i Comuni capoluogo di Città Metropolitane;
- 363.000 di euro per i Comuni capoluogo di Regione o di Provincia autonoma e i Comuni con popolazione superiore a 100.000 abitanti.
ISTAT: AD AGOSTO -0,4% NEL SETTORE COSTRUZIONI
Gli ultimi dati Istat ad agosto 2019 stimano una diminuzione congiunturale dell’indice dei prezzi alla produzione dell’industria dello 0,4%, mentre, su base annua, la flessione è più ampia (-1,4%).
Sul mercato interno i prezzi alla produzione dell’industria diminuiscono dello 0,5% rispetto a luglio e del 2,1% su base annua. Al netto del comparto energetico, la variazione congiunturale registra un incremento dello 0,2%, quella tendenziale un incremento dello 0,5%.
Sempre ad agosto 2019 si stima che i prezzi alla produzione delle costruzioni diminuiscano dello 0,4% in termini congiunturali. Su base annua, la flessione è dello 0,7%.
AMBIENTE
IN PARLAMENTO IL DDL SUL DISSESTO IDROGEOLOGICO
E’ iniziato presso la Commissione Territorio, Ambiente e Beni Ambientali del Senato l’esame del disegno di legge “recante disposizioni per la mitigazione del dissesto idrogeologico e la salvaguardia del territorio”.
Il provvedimento, approvato dal Consiglio dei Ministri il 19 giugno u.s. e passato all’esame del Senato il 19 luglio, prevede la designazione dei Presidenti delle Regioni “Commissari straordinari delegati contro il dissesto idrogeologico”, con il compito di predisporre Programmi d’azione triennale e di coordinare la realizzazione degli interventi previsti da tali Programmi.
I Commissari straordinari individueranno uno o più soggetti attuatori i quali nomineranno i responsabili unici del procedimento, approveranno i contratti di appalto per lavori, servizi e forniture, pagheranno i corrispettivi e avranno la titolarità dei procedimenti di approvazione e autorizzazione dei progetti.
I soggetti attuatori cureranno tutte le attività di competenza delle amministrazioni pubbliche necessarie alla realizzazione degli interventi, in deroga ad ogni disposizione vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, comunque nel rispetto della normativa dell’Unione europea, delle disposizioni del Codice delle leggi antimafia, nonché dei principi generali dell’ordinamento giuridico e delle norme a tutela del patrimonio culturale e del paesaggio.
I Commissari riceveranno assistenza tecnica da strutture ministeriali, regionali e locali, società a partecipazione pubblica, nonché organismi di supporto appositamente costituiti, come i nuclei operativi di supporto (NOS), composti da esperti di dissesto idrogeologico e salvaguardia del territorio. Inoltre, presso la competente direzione generale del Ministero dell’Ambiente, sarà istituita la Segreteria tecnica per le azioni di contrasto al dissesto idrogeologico per il periodo 2019-2021, costituita da 7 consulenti esperti, nominati dal Ministro dell’Ambiente.
Previsto un Fondo da 105 milioni di euro per il finanziamento della progettazione degli interventi, finalizzato a consentire lo svolgimento delle attività progettuali connesse agli interventi per il dissesto idrogeologico.
BANDO EUROPEO PER LO SVILUPPO URBANO INNOVATIVO
Sul tema dello sviluppo urbano e della valorizzazione ambientale e culturale, si segnala il bando europeo pubblicato su iniziativa dell’UIA, Urban Innovative Actions, finalizzato a sostenere soluzioni innovative nelle città europee. Il budget indicativo messo in campo dall’Ue ammonta a 50 milioni di euro.
Il bando 2019 finanzia progetti relativi a 4 tematiche:
- Qualità dell'aria;
- Economia circolare;
- Cambiamento demografico;
- Cultura e patrimonio culturale.
Le proposte progettuali possono essere presentate da città metropolitane, città o periferie con una popolazione di almeno 50.000 abitanti, unioni di comuni, e alle associazioni che le rappresentano, con sede nel territorio di uno Stato membro dell’Ue.
I progetti selezionati beneficeranno di un contributo a fondo perduto fino all’80% delle spese ammesse.
La scadenza per l’invio delle candidature è fissata al 12 dicembre 2019. Le proposte saranno valutate in base ai seguenti criteri: innovatività, partenariato, misurabilità, trasferibilità e scalabilità.
L'iniziativa Urban Innovative Actions promuove lo sviluppo urbano negli Stati membri e le risorse stanziate per il periodo 2014-2020 ammontano a 371 milioni di euro, ripartiti tra diversi inviti a presentare proposte.
GIURISPRUDENZA
AVVALIMENTO ATTESTAZIONE SOA: NECESSARIA INDICAZIONE DI RISORSE E MEZZI MESSI A DISPOSIZIONE DALL’IMPRESA AUSLIARIA
Il Tar di Trento (Sentenza 1° ottobre 2019, n.121) ha precisato che il contratto di avvalimento relativo al possesso dell’attestazione SOA deve indicare espressamente, in modo determinato e specifico, le risorse e i mezzi a mezzo del quale l’impresa ausiliaria mette a disposizione dell’impresa avvalente. Il Tribunale ha evidenziato come l’attestazione SOA non si connoti (solo) quale requisito di ordine economico-finanziario. Ai sensi dell’art. 84, comma 4, del Codice dei contratti le attestazioni rilasciate dagli appositi organismi autorizzati dall’ANAC, infatti, non provano unicamente il possesso dei requisiti di qualificazione di cui al comma 1, lettera b) (capacità economica e finanziaria) dell’art. 83 del D.Lgs. n. 50/2016, ma si riferiscono anche alle capacità tecniche e professionali della lettera c) del comma 1 del medesimo articolo.
In definitiva, il possesso da parte dell’impresa ausiliaria dell’attestazione SOA non accompagnato da un contratto che indichi specificamente quali mezzi e risorse vengono messi a disposizione dell’ausiliata non consente che la stazione appaltante possa confidare su un impegno contrattuale certo e vincolante per le proprie aspettative di buona esecuzione del servizio. In altre parole, l'avvalimento di attestazione non può risolversi in un prestito meramente cartolare e astratto del requisito di partecipazione, ma deve essere soddisfatto concretamente e con specificazioni controllabili dalla stazione appaltante.
SPORTELLO QUALIFICAZIONE DI ANIEM LAZIO ACCORDO DI COLLABORAZIONE CON ARGENTA SOA Come già anticipato in precedenti comunicazioni, Aniem Lazio ha attivato uno “sportello qualificazione” che consente di acquisire una valutazione gratuita del proprio livello di qualificazione, in considerazione anche della recente modifica legislativa che ha ampliato a 15 anni il periodo documentabile per la dimostrazione dei requisiti tecnico-economici. Il servizio, naturalmente, è rivolto anche alle aziende prive di attestazione SOA che potranno valutare il possesso dei requisiti ai fini di un’eventuale attestazione per operare nel settore dei lavori pubblici. Al fine di potenziare e qualificare ulteriormente l’assistenza alle imprese, è stato altresì definito un accordo di collaborazione con ARGENTA SOA s.p.a., Organismo di attestazione che opera da circa 13 anni nel sistema di attestazione delle imprese, con sede operativa a Roma. Le imprese interessate ad approfondire tale tematica potranno contattare i nostri uffici via e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure chiamando il n. 3349767911 |