PERIODICO INFORMATIVO - 23 LUGLIO 2021

: Aniem News; 26 Luglio 2021

News

GLI EMENDAMENTI APPROVATI NEL D.L. SEMPLIFICAZIONI BIS: POSSIBILI CRITERI PREMIALI PER LE PMI NEGLI APPALTI

ECONOMIA

Prosegue l’iter parlamentare di conversione in legge del D.L.31 maggio 2021 n.77 (disciplina della governance del Piano Nazionale di rilancio e resilienza con misure di semplificazioni amministrative e accelerazioni degli appalti). Il provvedimento dovrà essere approvato dal Parlamento entro il prossimo 30 luglio. Di seguito gli emendamenti approvati:

le stazioni appaltanti potranno prevedere criteri premiali per le pmi negli affidamenti finanziati con le risorse europee: l’emendamento approvato dispone che “per garantire il pluralismo degli operatori nel mercato, le procedure afferenti gli investimenti pubblici finanziati, in tutto o in parte” con le risorse del Pnrr e del Pnc , le stazioni appaltanti “possono prevedere, nel bando di gara, nell'avviso o nell'invito criteri premiali atti ad agevolare le piccole e medie imprese nella valutazione dell'offerta”;
l’affidamento diretto, come disciplinato dal Codice Appalti, è sottoposto alla condizione “che siano scelti soggetti in possesso di pregresse e documentate esperienze analoghe a quelle oggetto di affidamento, anche individuati tra coloro che risultano iscritti in elenchi o albi istituiti dalla stazione appaltante, comunque nel rispetto del principio di rotazione”;
semplificazioni sul subappalto: viene eliminata la norma del Codice Appalti che imponeva agli appaltatori di raccogliere i documenti che certificano il possesso dei requisiti dei subappaltatori per consegnarli alla stazione appaltante insieme al contratto venti giorni prima dell'inizio dei lavori sub affidati. Permane comunque l'obbligo di dichiarare il possesso dei requisiti da parte del subappaltatore;
viene ulteriormente valorizzata la Banca dati presso l’Anac contenente i requisiti delle imprese: anche le Soa potranno accedere a tali informazioni;
approvato definitivamente anche l’emendamento che sposta al 31 dicembre 2022 la possibilità per i vecchi concessionari di realizzare i lavori in house senza necessità di appaltarli all’esterno e metterli in gara;
Roma sarà tra i soggetti istituzionali facenti parte del tavolo nazionale per l’attuazione del Pnrr, composto dalle rappresentanze economiche e sociali. La disposizione mira a rafforzare il ruolo della città metropolitana nelle scelte operative del Piano, anche in vista degli appuntamenti di rilancio della città, a partire dal Giubileo 2025;

sono state, inoltre, introdotte alcune disposizioni procedurali innovative in merito alla disciplina sul superbonus 110%, in particolare:

il cappotto termico e il cordolo antisismico non concorrono al conteggio della distanza e dell’altezza, in deroga alle norme sulle distanze minime;

le “violazioni meramente formali che non arrecano pregiudizio all’esercizio delle funzioni di controllo” non comportano “la decadenza delle agevolazioni fiscali limitatamente alla irregolarità od omissione riscontrata”;

qualora l’immobile sia stato venduto e sia sottoposto agli interventi del 110%, viene allungato da 18 a 30 mesi il termine per fissare la residenza nel nuovo immobile acquistato senza perdere i benefici fiscali legati all’acquisto;

si precisa che vanno considerati manutenzione straordinaria ed eseguiti mediante Cila (modello Superbonus) anche gli interventi che riguardino “le parti strutturali degli edifici o i prospetti”;

per gli interventi classificati come “edilizia libera” dal testo unico 380/2001 non sarà necessario presentare la Cila (comunicazione di inizio lavori asseverata) modello Superbonus (quindi con indicato il numero del titolo edilizio originario dell’immobile) ma basterà una Cila con la semplice descrizione dell’intervento.

IN GAZZETTA LA CONVERSIONE IN LEGGE D.L. SOSTEGNI BIS CON LA NORMA SULLA REVISIONE PREZZI

CONTRATTI PUBBLICI

E’ stata pubblicata sul S.O. n. 25 alla Gazzetta Ufficiale n. 176 del 24 luglio 2021, la legge 23 luglio 2021, n.106 recante “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, recante misure urgenti connesse all’emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali” (c.d. Sostegni bis). Tra le disposizioni costituenti i 152 articoli, si segnala la norma sulla compensazione prezzi nei contratti pubblici, nella versione già approvata dalla Camera e anticipata nel precedente numero di Aniem Lazio News.

Nel corso dell’iter parlamentare sono stati presentati ed accolti numerosi ordini del giorno volti ad estendere le misure di compensazione al settore privato. In particolare, nel parere espresso dall’VIII Commissione della Camera è stata evidenziata l’opportunità di “prevedere idonee misure di compensazione, a fronte del forte rincaro del costo dei materiali e delle materie prime, volte a sostenere e tutelare anche il settore privato delle costruzioni, analogamente a quanto previsto nel provvedimento in titolo per il settore dei lavori pubblici”.

MINISTERO INFRASTRUTTURE SBLOCCA PROGETTI DI RIQUALIFICAZIONE URBANA PER 3,2 MILIARDI

URBANISTICA

Il Ministero delle Infrastrutture ha sbloccato 271 progetti di riqualificazione urbana per un controvalore complessivo di 3,2 miliardi di euro. Si tratta delle risorse stanziate con il decreto interministeriale del 13/09/2020, ora implementate con i fondi del Pnrr, per riqualificare e incrementare il patrimonio residenziale sociale, rigenerare il tessuto socio-economico, favorire la rifunzionalizzazione degli spazi pubblici e migliorare la qualità della vita dei cittadini.

L'Alta Commissione istituita presso il Ministero ha concluso l’esame delle circa 300 proposte pervenute da Regioni, Comuni e Città metropolitane definendo una graduatoria dei progetti ammissibili al finanziamento.

I progetti al momento esclusi dal finanziamento, per un ammontare di circa un miliardo di euro, potrebbero essere ricuperati in seguito, utilizzando altre fonti di finanziamento.

Di seguito i progetti e i finanziamenti che interessano la regione Lazio, in ordine di posizionamento nella graduatoria nazionale:

Comune di Latina 15.000.000,00

Comune di Aprilia 14.904.605,32

Città Metropolitana di Roma 14.794.316,60

Comune di Viterbo 15.000.000,00

Comune di Roma 15.000.000,00

Comune di Roma 11.000.000,00

Comune di Roma 14.000.000,00

Città Metropolitana di Roma 14.765.162,80

Regione Lazio 14.605.927,56

Comune di Rieti 14.687.970,84

Comune di Latina 12.300.000,00

Comune di Rieti 1.725.000,00

Comune di Pomezia 14.983.924,62

Città Metropolitana di Roma 14.920.400,00

Comune di Pomezia 14.811.883,30

Comune di Viterbo 14.999.603,18

Regione Lazio 9.152.938,18

Comune di Aprilia 14.086.239,86

Comune di Rieti 2.815.000,00

Comune di Fiumicino 14.913.456,00

Regione Lazio 11.220.740,73

Comune di Aprilia 11.807.574,79

Comune di Guidonia Montecelio 14.899.634,00

Comune di Guidonia Montecelio 1.945.462,49

Comune di Guidonia Montecelio 14.892.166,00

MANUTENZIONE PONTI E VIADOTTI: IN GAZZETTA IL DECRETO CHE SBLOCCA 1,15 MILIARDI

MANUTENZIONE

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 169 del 16 luglio u.s. il decreto interministeriale (Ministero dell’Economia e Ministero delle Infrastrutture) che sblocca 1,15 miliardi destinati ai piani triennali 2021-2023 delle Province e delle Città metropolitane per il monitoraggio e la manutenzione di ponti e viadotti stradali e per la sostituzione di quelli considerati ad alto rischio sicurezza. Le risorse sono così ripartite: 350 milioni per il 2021, 450 milioni per il 2022 e 350 milioni per l'anno 2023

Come già anticipato nelle settimane scorse, al Lazio sono destinati complessivamente 69,7 milioni.

Le risorse sono affidate sulla base dei parametri descritti ed esplicitati nella nota metodologica allegata al decreto; in particolare, vengono privilegiati i seguenti criteri:

consistenza della rete viaria;
parco circolante mezzi;
vulnerabilità fenomeni naturali.

CONFAPI/ANIEM LAZIO: CONFRONTO CON GIORGIA MELONI E IL CANDIDATO SINDACO ENRICO MICHETTI

ATTIVITA’ ASOCIATIVA

Lo scorso 20 luglio si è svolto un incontro tra una rappresentanza di Confapi Roma, Aniem Lazio, l’On.le Giorgia Meloni ed il candidato Sindaco di Roma, Enrico Michetti.

Nel corso dell’ampio ed articolato confronto è stato presentato un documento dell’Associazione contenente alcune linee programmatiche ritenute prioritarie dal sistema imprenditoriale.

Il Presidente di Confapi Roma, Massimo Tabacchiera e l’arch. Riccardo Drisaldi, in rappresentanza di Aniem Lazio, hanno evidenziato le criticità nella gestione amministrativa della Capitale, evidenziando, in particolare, l’iper burocrazia, la mancanza di concorrenza e trasparenza negli appalti pubblici, le carenze urbanistiche e infrastrutturali.

La leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni ha ringraziato le Associazioni per il confronto sui temi che toccano da vicino l’attività delle imprese ed ha condiviso la necessità di interventi urgenti, in particolare, su mobilità, trasporti, efficienza e semplificazione della macchina amministrativa, appalti e trasparenza, sviluppo urbanistico. Condivisione è stata espressa anche dal candidato sindaco, Enrico Michetti che ha sottolineato l'importanza di “riportare al centro il lavoro e snellire i regolamenti del Comune, attuando normative capaci di aiutare le imprese”.

GARE TELEMATICHE: LEGITTIME LE SEDUTE CON APERTURA OFFERTE SENZA PRESENZA CONCORRENTI

GIURISPRUDENZA

Il Tar Puglia (Sez. III, 2 luglio 2021, n.1125) ha sancito che l’intera procedura di gara telematica può svolgersi senza la presenza fisica dei concorrenti, compresa la fase di apertura e valutazione delle offerte.

A supporto di tale orientamento è stata richiamata l’ampia giurisprudenza nella quale è stato evidenziato che “ove la procedura di affidamento sia condotta attraverso modalità telematiche, le quali, per loro natura, consentono di poter tracciare attraverso i ‘log di sistema’, ovvero ogni singolo e specifico momento procedimentale, viene esclusa ogni ipotesi di manomissione, sul presupposto che, ove pure si verificasse, risulterebbe tracciato e riscontrabile nel predetto sistema di crittografia a codici elettronici, senza possibilità che esistano operazioni non registrate a sistema”; sicché “La gestione telematica della gara offre il vantaggio di una maggiore sicurezza nella ‘conservazione’ dell’integrità delle offerte in quanto permette automaticamente l’apertura delle buste in esito alla conclusione della fase precedente e garantisce l’immodificabilità delle stesse, nonché la tracciabilità di ogni operazione compiuta. Inoltre, nessuno degli addetti alla gestione della gara potrà accedere ai documenti dei partecipanti, fino alla data e all'ora di seduta della gara, specificata in fase di creazione della procedura. Le stesse caratteristiche della gara telematica escludono in radice ed oggettivamente la possibilità di modifica delle offerte (Cons. Stato, n. 4990 del 2016 e n. 5388 del 2017; Tar Bologna, n. 450 del 2017)”.

Secondo la giurisprudenza, quindi, “nell'ambito delle procedure telematiche di evidenza pubblica, non sono necessarie sedute pubbliche per l'apertura delle offerte, come confermato dall' art. 58, d.lg. n. 50 del 2016, che non ha codificato, in relazione alle procedure gestite in forma telematica, alcuna fase pubblica”.

ATTIVO LO SPORTELLO QUALIFICAZIONE DI ANIEM LAZIO

CONVENZIONI

Ricordare alle imprese che è attivo lo sportello qualificazione Aniem Lazio per assistere e fornire consulenza su tutte le tematiche inerenti attestazioni So (attestazione, triennale, rinnovo) ed alle certificazioni Iso. Le imprese possono contattare i nostri uffici scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure telefonando al numero 334.9767911.